Perché una e-mail è andata a finire nella cartella della posta indesiderata?

di di Luigi Marinetti
15/03/2019

Google ha un sistema interno personalizzato per ogni singolo cliente

Avete mandato una campagna o delle mail di test su un vostro account gmail e finiscono in SPAM? Nienete panico.

Google, per tramite del suo ingegnere software Ela Czajka, ha spiegato di aver già implementato una funzionalità del servizio Gmail che consentirà di stabilire le motivazioni per cui un messaggio di posta sia stato automaticamente bollato come spam.

Ogni qualvolta si accederà, dal browser web, alla cartella "Spam" di Google Gmail, una nota esplicativa chiarirà le motivazioni della classificazione di un messaggio come posta indesiderata.

I messaggi quindi possono arrivare o meno come spam a utenti differenti, è come se ogni singola casella ha un suo "storico" per capire se un messaggio è o non è gradito. E' quindi possibile che arrivi a tutti i destinatari meno uno poichè quell'utente ha ad esempio contrassegnato in passato messaggi "simili" anche di altri utenti come spam.

In pratica gmail sta creando dei "filtri vestiti su misura" per ogni utente poichè ci sono persone che gradiscono di più o di meno avere messaggi e promozioni.

Google spiegherà se la valutazione è avvenuta sulla base di una precedente indicazione dell'utente o se siano stati i filtri utilizzati da Gmail a prendere la decisione in modo automatico. Non solo. Gmail visualizzerà un messaggio d'allerta, di colore rosso, qualora nell'e-mail indesiderata fossero presenti collegamenti facenti riferimento a risorse sospetti o ad oggetti malware.

Czajka ha fatto riferimento anche al "vademecum" sullo spam di Google che è stato aggiornato proprio in queste ore e che chiarisce il comportamento tenuto da Gmail nella gestione dei messaggi di posta i cui tratti sembrano essere sospetti.

Il nostro consiglio è comunque quello di tenere periodicamente d'occhio la cartella dello spam di Gmail indicando come "non-spam" tutti i messaggi di posta che non si ritengono posta indesiderata e sui quali potrebbe essersi registrato un "eccesso di zelo" da parte dei filtri di Google.

CONSIGLIO: Mettete sempre delle vostre mail gmail quando fate una campagna e nel caso venga messa in SPAM sengalate a Google che non si tratta di SPAM, questo oltre a farvi arrivare sempre le mail in futuro, migliorerà la reputazione del vostro "dominio".

ATTENZIONE: Le mail finiranno nella categoria "PROMOZIONI" pocihè google può intercettare che si tratta di promozioni pubblicitarie ed è il giusto contenutore dove le mail promozionali devono finire per Gmail.

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