8 Consigli Utili per una Corretta Pianificazione di una Campagna DEM

08/08/2018

Fare una Newsletter è diverso che Pianificare una Campagna DEM. Scopri Come Ottimizzare la tua Pianificazione

Utilizza strumenti adeguati

Non utilizzare strumenti come Outlook per inviare campagne email anche di 200 contatti, il miglior risultato che potresti raggiungere è far terminare le tue email nello spam.
Utilizza strumenti professionali seri come www.mailmarketing.com che utilizza SMTP personalizzati ed associati a white list che utilizzano sistemi di invio a tempo con possibilità di pianificare una o più volte la stessa campagna.

Comunica con un pubblico che ti ha dato il consenso

Inviare DEM (Direct Marketing Mail) ad utenti che non sono interessati a riceverle genera solo un feedback negativo ed una cattiva reputazione con rischio spam.
Questo accade spesso quando si acquisiscono liste da archivi on line senza avere il consenso esplicito, procedura che sconsigliamo.
Inviare newsletter ad utenti che sono veramente interessati e che hanno dato il loro consenso fa registrare una mole d’invio sicuramente inferiore rispetto al caso precedente ma registra conversioni concrete e risulta più efficace.
In questo caso si riduce il rischio di finire in spam e si mantiene una reputazione accettabile anche in merito al dato registrato legato al numero di email inviato rispetto a quello effettivamente ricevuto, quest’ultimo è un altro parametro di valutazione rispetto alla reputazione di chi invia newsletter.

Mantieni pulite le tue liste

Eliminare periodicamente i famosi Bad Contact data, ovvero indirizzi email non attivi oppure errati aiuta a migliorare uno dei parametri che influenza la nostra reputazione.

Metti a fuoco il tuo business

Fare una newsletter è diverso che pianificare una campagna DEM.
Un conto è improvvisare una comunicazione data dal caso un’altra storia è sviluppare un processo di pianificazione a lunga durata identificando quali sono i reali obiettivi della comunicazione via email con la possibilità di registrare i risultati concretamente per poterne valutare l’efficacia.
In sintesi, metti a fuoco i tuoi obiettivi, pianifica una campagna che sia anche di lunga durata anche con più invii in tempi ed orari diversi, verifica i risultati delle tue comunicazioni.

Dedica il giusto tempo alla cura dei dettagli

L’oggetto, la grammatica, la sintesi e la grafica della newsletter, possibilmente compatibile con i dispositivi mobili sono alcuni dei parametri che fanno la differenza tra una comunicazione ed una campagna DEM vincente.
Specificare l’oggetto con efficacia, sintesi, evitando scritte tutte in maiuscole e parole chiave che potrebbero farti finire in spam. Comporre un testo chiaro e che sia di sintesi senza errori di battitura che contenga un messaggio efficace ed eventualmente una call di action.
Utilizzare una grafica accattivante e ben studiata, è il vostro biglietto da visita ed è bene presentarsi in un modo adeguato.
Utilizzare una grafica che sia responsive per la DEM, ovvero un’interfaccia che si adatta ad ogni dispositivo dal computer al cellulare.

Prima di inviare una newsletter

È importante controllare, rileggere e testare l’invio della newsletter. Mailmarketing.com presenta al suo interno uno step di verifica, genera un’anteprima e la possibilità di effettuare invii di prova verso una o più email. In questo modo possiamo testare non solo la compatibilità su diverse caselle email come Gmail, Yahoo etc… ma anche verificare se effettivamente arriva una newsletter come ci aspettavamo che arrivasse.
Invia ad un’ora ad un giorno ideale
Mailmarketing.com presenta al suo interno strumenti di misurazione che in base allo storico degli invii effettuati, indica il giorno e l’orario migliore per inviare una newsletter in base ai risultati.
In questo modo sapremo quale è il giorno e l’orario migliore per mandare una tipologia di comunicazione ottimizzando il processo e massimizzando potenzialmente il risultato.

Traccia ogni risultato

Misura sempre i risultati delle tue campagne di marketing con gli strumenti professionali o alternativi come Google Analytics, l’utilizzo di codici sconto e url “Parlanti”.

Condividi su

Trovi questo articolo interessante?

Registrati alla Newsletter per ricevere i nostri consigli

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per restare aggiornato su tutte le novità e gli eventi di Mail Marketing.